Il tasso di disoccupazione ufficiale del Sudafrica è sceso al 32,1% nel terzo trimestre del 2024, dal 33,5% del secondo trimestre, secondo i dati dell’agenzia di statistica diffusi oggi, secondo cui il numero di disoccupati è sceso a 8,011 milioni nel periodo luglio-settembre di quest’anno, da 8,384 milioni nel periodo aprile-giugno.
Secondo una definizione ampliata di disoccupazione, che include coloro che sono scoraggiati dal cercare lavoro, il 41,9% era senza lavoro nel terzo trimestre, rispetto al 42,6% del precedente periodo di tre mesi.
Il Sud Africa è l’economia più grande e avanzata dell’Africa subsahariana, sostenuta da una ricchezza di risorse naturali e da una base industriale diversificata, ma deve far fronte a vincoli strutturali persistenti, come l’elevata disoccupazione, le carenze di energia elettrica, il pessimo stato di diverse infrastrutture necessarie come il sistema idrico, ferroviario e portuale.
Nel 2023 il Pil è cresciuto poco a causa dei limiti causati dal prolungato razionamento di energia elettrica e secondo gli analisti continuerà ad essere tiepida anche nel 2024 e 2025, risentendo dei vincoli fiscali, della lentezza dei progressi nelle riforme a sostegno della crescita e della bassa produttività del lavoro. È però previsto che il Paese riprenderà una crescita più sostenuta nel 2026-27.