«Sono pronto a mettere tutta la mia esperienza al servizio della Commissione e dell’Unione europea e sono onorato che il governo italiano, guidato da Giorgia Meloni, mi abbia proposto come membro del futuro collegio dei commissari. Vorrei ringraziare la presidente eletta (Ursula) von der Leyen per avermi affidato il ruolo di vicepresidente esecutivo per la Coesione e le riforme. Voglio essere chiaro: non sono qui per rappresentare un partito politico. Non sono qui a presentare uno Stato membro. Sono qui oggi per affermare il mio impegno nei confronti dell’Europa». Raffaele Fitto, designato vicepresidente esecutivo della Commissione europea e commissario per la Coesione e le riforme, si è detto pronto a lavorare con la Commissione europea e al servizio dell’Ue.
È stato ribattezzato “Super Tuesday”: oggi è il martedì in cui tutti e sei i vicepresidenti della Commissione europea affrontano la sfida delle audizioni parlamentari. Il primo a dover rispondere alle domande degli eurodeputati è stato proprio Fitto, il cui esame è iniziato alle 9 nella sede dell’Europarlamento di Bruxelles.
«Lavorerò per consentire agli Stati membri di realizzare le riforme previste dai Pnrr nazionali entro il 2026 – ha sottolineato Fitto. – Il Recovery fund ha stimolato l’economia dopo la crisi della Covid. Anche gli investimenti pubblici sono aumentati e i prefinanziamenti nell’ambito dello strumento hanno svolto un ruolo fondamentale nell’avviare la ripresa dell’Ue. In qualità di vicepresidente esecutivo, lavorerò a stretto contatto con la Commissione per l’economia e la produttività del prodotto per consentire agli Stati membri di realizzare riforme e investimenti entro il 2026. Questa è la nostra responsabilità collettiva».
La politica di coesione sta al cuore dell’integrazione europea, gioca un ruolo fondamentale per ridurre le disparità tra territori e regioni, i nostri cittadini sono al centro di questa politica. Lo sviluppo demografico dell’Europa è una grande sfide che dobbiamo affrontare insieme. «Lavorerò anche sulla questione della casa in collaborazione con il nuovo commissario, sarà un altro lavoro fondamentale», ha concluso Fitto.
I coordinatori della commissione Affari Regionali dell’Eurocamera hanno optato per un rinvio a “data da destinarsi” per la valutazione dell’audizione di Raffaele Fitto come vicepresidente della Commissione Ue.