Il tasso di disoccupazione dell’Ocse è rimasto invariato al 4,9% a settembre, confermandosi appena sotto o pari al 5% per il trentesimo mese consecutivo. Lo rivela la stessa organizzazione secondo cui rispetto ad agosto i tassi di disoccupazione sono rimasti invariati in 26 Paesi, aumentati in 4 e diminuiti in 2.
Sei Paesi, inoltre, hanno registrato un tasso di disoccupazione inferiore al 3%. Solo la Spagna ha registrato un tasso a doppia cifra, pari all’11,2%.
L’Italia si è confermata al 6,1% e la Germania al 3,5%, mentre la Francia è salita al 7,6% (dal 7,5%). Gli Usa hanno segnato un miglioramento al 4,1% dal 4,2%.
In generale il numero di disoccupati nell’area è leggermente diminuito, a un totale di 34 milioni (da 34,4 milioni). Il calo maggiore è stato registrato negli Stati Uniti. Il tasso dei giovani tra 15 e 24 anni è invece diminuito all’11,2% dall’11,5% di agosto.