Buone notizie per le banche italiane. Secondo il report di S&P Global sulle prospettive globale del settore la redditività degli istituti di credito tricolori continuerà, mentre i cali dei tassi di interesse si rifletteranno solo gradualmente sulle loro performance. Infatti, le eventuali perdite resteranno gestibili ma parallelamente si faranno più evidenti le differenze tra le varie banche a le varie banche. Le previsioni, inoltre, parlano di un +1% sui prestiti erogati nel 2025 . “E’ probabile che le condizioni economiche si stabilizzino, mentre ci attendiamo una ripresa del Pil dell’1%”. “Tuttavia i livelli elevati di deficit e debito pubblico pesano sulla capacità del governo di sostenere ulteriormente l’economia”, aggiungono da S&P.
A livello mondiale restano i rischi sul rating per un rallentamento inatteso dell’economia globale, un peggioramento del settore immobiliare e tassi di interesse che potrebbero restare ancora elevati. Il settore resta resiliente dopo le elezioni Usa e il ritorno di Donald Trump anche in previsione di un aumento delle tariffe commerciali globali o da altri cambiamenti successivi alle elezioni statunitensi.