Rialzo a Wall Street per le azioni Tesla dopo la notizia secondo la quale il team della prossima amministrazione Trump starebbe pianificando una serie di modifiche ed allentamenti alle leggi per regolamentare i veicoli a guida autonoma ponendo quest’ultima come una priorità assoluta per il Dipartimento dei trasporti degli Stati Uniti.
La scorsa settimana Donald Trump ha designato Elon Musk e l’ex candidato repubblicano alla presidenza Vivek Ramaswamy per guidare il neonato Dipartimento per l’efficienza governativa il che renderà l’uomo più ricco del mondo, oltre che patron di Tesla, anche una figura con un ruolo governativo ufficiale.
Musk è stato una figura centrale nel mondo degli affari che ha sorretto Donald Trump durante l’ultima parte della campagna elettorale che ha portato il tycoon a ritornare dopo 4 anni di amministrazione democratica, alla Casa Bianca.
Un quadro federale per la regolamentazione dei veicoli a guida autonoma rappresenterebbe un grande vantaggio per Tesla che da diversi anni promette veicoli completamente autonomi ma che finora non è riuscita a fornire un’auto che riuscisse nell’impresa in maniera convincente.
La visione a lungo termine di Tesla è quella di produrre una flotta di cosiddetti “robotaxi” il primo esemplare è stato presentato il mese scorso. Si è trattato di un’auto concept chiamata “Cybercab”, un veicolo a due posti da 30.000 dollari, senza volante né pedali che, però, non ha convinto gli investitori a differenza del robotaxi del progetto Waymo di Google, che è tra le poche aziende ad aver lanciato con successo auto a guida autonoma su strade pubbliche. Il Full Self-Driving, o FSD, ovvero il sistema di assistenza alla guida premium di Tesla richiede, infatti, comunque la presenza di un conducente per eventuali interventi di frenata o sterzate d’emergenza.