Continua il rally del Bitcoin. La marcia verso i 100.000 dollari ha fatto ulteriore strada oggi, poiché gli investitori scommettono che un approccio normativo statunitense più favorevole alle criptovalute sotto la guida del presidente eletto Donald Trump darà il via a un’era di boom per questa classe di asset.
Per la prima volta nella storia del trading asiatico i prezzi del Bitcoin hanno sfiorato i 98.000 dollari toccando un massimo a 97.902 dollari, superando per la prima volta la soglia dei 95.000 in salita di oltre il 10%. Al momento la principale criptovaluta per capitalizzazione è scambiata a 96.939 dollari in rialzo del 4,96%.
Il prezzo della criptovaluta è più che raddoppiato quest’anno ed è aumentato di circa il 40% nelle due settimane successive all’elezione di Trump come prossimo presidente degli Stati Uniti e all’elezione di una serie di legislatori pro-cripto al Congresso.
Trump ha abbracciato le risorse digitali durante la sua campagna elettorale, promettendo di fare degli Stati Uniti la “capitale delle criptovalute del pianeta” e di accumulare una riserva nazionale di bitcoin. Non è chiaro come o quando ciò potrebbe accadere, ma questa possibilità ha innescato un’ondata speculativa nel mining di criptovalute e nel trading di azioni.
Oltre 4 miliardi di $ sono confluiti nei fondi negoziati in borsa Bitcoin quotati negli Stati Uniti dalle elezioni.