Tra i tanti paesi che devono fare i conti con il cambiamento climatico c’è anche El Salvador che in 30 anni ha perso oltre il 13% del suo prodotto interno lordo (Pil) oltre a registrare la perdita di 1,9 milioni di persone. Un esempio è stata la tempesta tropicale Sara che ha portato alla perdita di 1,8 milioni di quintali di fagioli e mais pari ad un valore di 5,2 milioni di dollari. Secondo quanto affermato dal ministro dell’ambiente e delle risorse naturali, Fernando López.
“Gli effetti negativi del clima nel nostro paese sono evidenti. Negli ultimi tre decenni i disastri climatici hanno generato perdite equivalenti al 13,3% del Pil, colpendo principalmente il settore agricolo, i trasporti e l’edilizia abitativa”. “La nostra posizione è privilegiata perché ci troviamo in un punto strategico del continente americano, fungendo da ponte naturale tra il nord e il sud. Tuttavia, siamo all’epicentro della crisi climatica e, sebbene El Salvador emetta solo lo 0,04% delle emissioni globali di gas serra, ne soffriamo in modo sproporzionato le conseguenze”.