Nuova giornata di agitazioni per il settore trasporti. In particolare per i treni che domani, sabato 23 novembre, vedranno uno sciopero nazionale di 24 ore di tutti i ferrovieri indetto da Usb Lavoro Privato. L’agitazione partirà dalle 21.00 di sabato alla stessa ora di domenica 24 novembre e coinvolgerà gli addetti alla circolazione treni e per tutte le prestazioni lavorative. Uno sciopero che come sottolinea Usb in una nota “rappresenta un’altra tappa di un percorso che da un anno reclama un vero rinnovo del contratto nazionale dei ferrovieri, più tutelante e più partecipato, si legge in una nota Usb.
“Le rivendicazioni dei ferrovieri sono chiare e semplici: – dice Usb – adeguati riconoscimenti salariali e professionali, maggiori riposi tra una prestazione e l’altra, una riduzione dell’orario di lavoro a 32 ore per 4 giorni lavorativi ed il riconoscimento del lavoro usurante per i ferrovieri dell’esercizio. Una vertenza che ha visto, sciopero dopo sciopero, un’adesione sempre maggiore del personale ferroviario fino a punte di partecipazione che non si vedevano da molti anni e che invece il sistema obsoleto delle relazioni sindacali del settore si ostina a ignorare”.