Il surplus commerciale dell’Arabia Saudita è sceso a 59,23 miliardi di riyal nel terzo trimestre, rispetto agli 87,14 miliardi di riyal rivisti dei tre mesi precedenti, secondo quanto ha dichiarato l’Autorità Generale di Statistica del Paese.
In particolare le esportazioni di merci nel trimestre sono calate del 7,7% su base annua, mentre le importazioni di merci sono aumentate dell’11,4%.
Per il solo mese di settembre il Regno ha registrato un surplus commerciale di 18,68 miliardi di riyal, in calo rispetto ai 23,64 miliardi di riyal rivisti di agosto.
Le esportazioni di merci sono diminuite del 14,9% rispetto all’anno precedente, mentre le importazioni di merci sono aumentate del 15%.
L’economia del Regno ha subito una contrazione dello 0,9% nel 2023, in netto contrasto con il 2022, quando è stata l’economia più performante del gruppo G20, grazie alla vincita del prezzo del petrolio, che le ha permesso di raggiungere una crescita dell’8,7% e il suo primo avanzo fiscale in quasi un decennio. La crescita del Pil si conferma all’1,4% nel secondo trimestre.
L’Arabia Saudita ha bisogno di centinaia di miliardi per raggiungere gli obiettivi del suo piano di diversificazione dell’economia dal petrolio, noto come Vision 2030.