Il sindacato metalmeccanico tedesco Ig Metall annuncia una possibile tornata di scioperi a partire da lunedì, primo giorno utile dalla data di scadenza della tregua con Volkswagen, prevista alla mezzanotte di oggi.
Per il colosso tedesco di Wolfsburg sarebbe la prima grande protesta dal 2018.
Le proteste potrebbero essere di alcune ore o di un’intera giornata, mentre il prossimo incontro del sindacato con l’azienda è fissato per il prossimo 9 dicembre.
Volkswagen, sotto pressione a causa degli elevati costi e della concorrenza cinese, ha respinto le proposte sindacali per la riduzione dei costi, solo pochi giorni prima degli scioperi programmati per evitare chiusure di stabilimenti senza precedenti.
«Sebbene possano esserci effetti positivi anche a breve termine, le misure non porteranno ad alcun sollievo finanziario sostenibile per l’azienda nei prossimi anni», ha affermato l’azienda in una nota, aggiungendo che rimarrà in contatto con i rappresentanti dei lavoratori.
Il sindacato tedesco IG Metall ha proposto questo mese un risparmio sui costi pari a 1,5 miliardi di euro, tra cui la rinuncia ai bonus per il 2025 e il 2026.
«Non è possibile accertare risparmi sostenibili pari a 1,5 miliardi di euro nemmeno dopo un’analisi approfondita», ha dichiarato l’azienda.
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