Dopo 25 anni di colloqui, il 6 dicembre l’Unione Europea e cinque paesi del Mercosur (Brasile, Argentina, Paraguay, Uruguay e, di recente, Bolivia) hanno raggiunto un accordo commerciale molto atteso. Un accordo che, tra le altre cose, coinvolge anche le materie prime e, tra queste, il litio. La presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen ha descritto l’accordo commerciale UE-Mercosur come un “accordo vantaggioso per tutti” in primis l’Ue che risparmierà oltre 4 miliardi di euro all’anno in dazi all’esportazione.
La partnership UE-Mercosur creerà una delle più grandi zone di libero scambio al mondo, che riguarderà 700 milioni di persone e rappresenterà circa il 20% del prodotto interno lordo mondiale.
Attualmente l’UE dipende dalla Cina per le materie prime essenziali, ma paesi come Argentina, Bolivia e Brasile detengono grandi riserve di diverse materie prime essenziali
Il litio, a volte chiamato ” oro bianco ” per il suo colore chiaro e l’alto valore di mercato, è considerato un componente fondamentale per la transizione energetica. Solitamente usato nelle batterie e soprattutto quelle destinate ai veicoli elettrici, per il 35% è fornito al mercato mondiale dall’America Latina secondo quanto reso noto dall’Agenzia Internazionale per l’Energia, con Cile (26%) e Argentina (6%) in testa.