Viene rivista al ribasso l’inflazione in Italia. A novembre l’indice nazionale dei prezzi al consumo per l’intera collettività (Nic), al lordo dei tabacchi, diminuisce dello 0,1% su base mensile e aumenta dell’1,3% su base annua da +0,9% del mese precedente. Nonostante l’accelerata, il dato finale è inferiore alla stima preliminare che era +1,4%. Lo rende noto l’Istat.
La risalita del tasso d’inflazione risente in primo luogo dell’accelerazione dei prezzi dei beni energetici regolamentati (da +3,9% a +7,4%) e dell’attenuarsi della flessione di quelli dei beni energetici non regolamentati (da -10,2% a -6,6%).
«Una gelata sul Natale. Questo autunno caldo sul fronte dei prezzi, dato che colpisce spese obbligate come i prodotti alimentari e il carrello della spesa, rischia di frenare, perlomeno per i ceti meno abbienti, i consumi di beni non necessari come quelli tipicamente natalizi! Purtroppo, infatti, non solo si è interrotto un andamento virtuoso che, per entrambe le voci, durava da 18 mesi, dal febbraio 2023, ma la cosa più allarmante è il carrello della spesa ha preso il volo quasi quadruplicando in appena 3 mesi, da +0,6% di agosto a +2,3 di novembre, e anche i prodotti alimentari, nello stesso periodo, sono decollati da +0,9 a +2,8%, ossia oltre 3 volte. Unica magra consolazione è il lieve attenuamento dell’inflazione rispetto al dato provvisorio e il fatto che cali su base congiunturale – afferma Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori. – Se l’inflazione tendenziale pari a +1,3% significa, per una coppia con due figli, un aumento del costo della vita complessivamente pari a 448 euro su base annua, è grave che ben 256 euro in più se ne vadano solo per i Prodotti alimentari e le bevande analcoliche e addirittura 276 per il carrello della spesa, una vera e propria stangata. Per una coppia con 1 figlio, la spesa aggiuntiva annua è pari a 397 euro, ma 226 euro sono soltanto per cibo e bevande e 247 per i beni alimentari, per la cura della casa e della persona. Per una famiglia media, invece, il carrello ora costa 192 euro in più».