Le immatricolazioni auto in Europa tornano a scendere a novembre dopo la pausa di ottobre, trascinate dal brusco calo in Francia (-12,7%) e Italia (-10,8%), mentre il mercato tedesco è poco mosso (-0,5%) e la Spagna prosegue il trend positivo con un +6,4%.
Secondo l’Associazione europea dei costruttori di automobili (ACEA) il rallentamento delle vendite di veicoli elettrici (EV) è stato compensato solo in parte dalla crescita delle immatricolazioni di auto ibride elettriche, che hanno superato quelle a benzina per il terzo mese consecutivo.
Nei paesi Ue, Efta e in Gran Bretagna le immatricolazioni sono scese del 2% su anno a 1.055.319 veicoli. Le vendite di auto completamente elettriche (BEV) sono diminuite del 9,5% a novembre nell’UE, a causa dei forti cali in Francia e Germania, mentre quelle di auto ibride (HEV) sono aumentate del 18,5%, registrando una crescita per il terzo mese consecutivo.
Nei primi undici mesi dell’anno le immatricolazioni dei paesi Ue, Efta e della Gran Bretagna risultano in aumento dello 0,6%.
Il gruppo Stellantis, che comprende tra gli altri i marchi Fiat, Jeep, Alfa Romeo, Peugeot, Opel/Vauxhall, Citroen e Ds, ha registrato a novembre una contrazione su anno delle immatricolazioni del 10,8%, con una quota di mercato al 13,5% dal 14,4% di ottobre.