Daniela Santanchè, insieme ad altre cinque persone, l’ex compagno Giovanni Canio Mazzaro con il fratello Michele Mazzaro, Antonino Schemoz e altre due persone, sono indagate dalla procura di Milano per la bancarotta fraudolenta di Ki Group srl, società leader nel settore bio-food, precedentemente guidata dalla senatrice di Fratelli d’Italia.
Un mese fa è stata notificata la proroga delle indagini dai pm di Milano
La società è stata dichiarata in liquidazione giudiziale dal Tribunale fallimentare a gennaio, con un passivo superiore a 8,6 milioni di euro. Santanchè ha ricoperto il ruolo di presidente della società fino al 2021, mentre l’ex compagno Giovanni Canio Mazzaro è stato uno degli amministratori. Ki Group srl è la prima delle società del gruppo bio a finire in liquidazione, seguita da Bioera, dichiarata fallita il 4 dicembre.
La ministra è già imputata con altre persone per i casi Visibilia, uno per truffa aggravata all’Inps sulla cassa integrazione nel periodo Covid ( la Cassazione dovrà decidere sulla competenza territoriale) e l’altro per false comunicazioni sociali (il 17 gennaio ci sarà la decisione del gup in merito alla richiesta di rinvio a giudizio).