Volkswagen si sta avvicinando a un accordo con i leader sindacali per ristrutturare il marchio senza chiudere le fabbriche in Germania. L’ultimo ciclo di colloqui è in corso da lunedì ed entrambe le parti hanno detto di volere chiudere l’accordo entro Natale.
Da settembre la Volkswagen è in trattative con i rappresentanti dei lavoratori sulle misure che ritiene necessarie per competere con i concorrenti cinesi più economici, la domanda fiacca in Europa e l’adozione di veicoli elettrici più lenta del previsto.
Circa 100.000 lavoratori hanno già organizzato due distinti scioperi il mese scorso.
I lavoratori della VW si oppongono fermamente alla chiusura degli stabilimenti, ma la società ha affermato che potrebbe essere necessario reperire circa 4 miliardi di euro (4,2 miliardi di dollari) di risparmi per rispondere a quella che prevede una domanda strutturalmente più debole in Europa.