«Accogliamo con favore l’avvio, ieri in Consiglio dei Ministri, dell’esame del disegno di legge annuale per le piccole e medie imprese, un passo importante per rafforzare e valorizzare il nostro tessuto produttivo. Il provvedimento rappresenta la prima attuazione dell’articolo 18 dello Statuto delle imprese del 2011 che, recependo la comunicazione del 2008 della Commissione Ue che dettava i principi dello Small Business Act, coglie la specificità delle pmi e riconosce la loro importanza come motore economico e generatore di occupazione». A parlare così è il presidente di Confartigianato Marco Granelli secondo il quale “il ddl risponde a una serie di necessità urgenti per le nostre aziende tra cui gli incentivi alle aggregazioni, la semplificazione amministrativa, il miglioramento dell’accesso al credito, la promozione della digitalizzazione e la valorizzazione del trasferimento generazionale delle competenze”.
Granelli conclude osservando che il provvedimento può contribuire a migliorare la competitività delle piccole e medie imprese, rafforzando il loro ruolo strategico nell’economia nazionale.
Confartigianato “continuerà a monitorare con attenzione l’iter legislativo, affinché le istanze delle pmi vengano pienamente rispettate e soddisfatte con azioni concrete“, si legge in una nota.