A causa dei rincari, ogni anno la settimana bianca rappresenta un salasso per gli appassionati di sci. Anche questa volta, l’indagine di Altroconsumo sui costi delle vacanze invernali conferma il trend di aumenti a doppia cifra per la settimana bianca a cavallo di Capodanno: le rilevazioni hanno registrato un aumento del costo totale del 14% rispetto a un anno fa. A ben guardare è andata meglio rispetto a Capodanno del 2024, quando i costi sull’anno precedente erano lievitati del 20%.
Altroconsumo ha analizzato i costi per la settimana bianca di Capodanno – quindi dal 28 dicembre 2024 al 4 gennaio 2025 – in nove famose località sciistiche, tra le quali ci sono Bormio, Madonna di Campiglio, Courmayeur e Cortina. Il budget medio richiesto per un soggiorno di coppia è di 3.125 euro.
Oltre ai costi del viaggio e dello skipass (per 5 giorni), ha considerato il pernottamento in hotel a tre stelle o in b&b (il calcolo si basa sulla media tra le due soluzioni). Dal totale, inoltre, sono escluse voci che pesano non poco: pasti e altri costi extra, come il noleggio dell’attrezzatura da sci.
Le località più abbordabili, secondo l’indagine, sono Tarvisio (1.724 euro) e Pila (2.218 euro). Le località più care – che superano i 4.000 euro – sono Livigno (4.233 euro) e Cortina d’Ampezzo (4.405 euro). Sotto la soglia dei 4.000 euro ci sono Madonna di Campiglio (3.655 euro), Champoluc (3.190) e Vigo di Fassa (3.004 euro). Mentre Bormio (2.773 euro) e Courmayeur(2.928 euro) si posizionano sotto quota 3.000 euro.
Tra le località che spiccano c’è Cortina: fa registrare una discesa dei costi rispetto a un anno fa, ma resta comunque la più cara. Il calo riguarda solo la settimana bianca di Capodanno: -4%. Analizzando i costi della settimana di Carnevale, infatti, la Perla delle Dolomiti è al contrario la località dell’indagine dove i costi fanno il balzo maggiore (+11%). L’altra località dove a Capodanno 2025 si può notare un (piccolo) risparmio rispetto al 2024 è Madonna di Campiglio (-3%).
Champoluc, guardando al fronte opposto, è invece la meta sciistica dove l’aumento a Capodanno raggiunge la vetta più alta dell’indagine di Altroconsumo: +43% in un anno (da 2.235 a 3.190). A Carnevale, invece, c’è uno scambio di ruoli con Cortina, perché stavolta è Champoluc a mostrare una discesa dei costi rispetto all’analogo periodo 2024.
Uno dei consigli di Altroconsumo per risparmiare sulla settimana bianca è quello di scegliere il periodo di Carnevale invece di quello di Capodanno. Pur essendo altissima stagione, infatti, scegliere Carnevale permette un taglio dei costi di circa il 40%: l’esborso medio è di 1.880 euro, invece di 3.125 euro della settimana bianca a cavallo del primo dell’anno. Anche per la settimana di Carnevale, comunque, i costi lievitano rispetto all’anno scorso: non in maniera così sostanziosa, ma comunque rilevante (+5%).