Lutto nel mondo dell’alta moda. È morta a 93 anni Rosita Missoni, grande protagonista dell’alta moda e del Made in Italy insieme al marito Ottavio, sposato nel 1953.
Rosita Jelmini, questo il nome da nubile della signora Missoni, è nata nel 1931 in una famiglia di sarti di Golasecca, nella provincia di Varese ed è rimasta sempre legata al Varesotto e in particolare a Sumirago.
Rosita Missoni è stata una figura leggendaria per la moda italiana e, in particolare, per l’imprenditoria femminile. La sua visione e il suo talento hanno gettato le basi per l’azienda Missoni che, fin dalla sua fondazione, si è identificato come un marchio in grado di coniugare stile, originalità e tradizione artigianale italiana.
Nata a Golasecca, in provincia di Varese, all’interno di una famiglia di artigiani tessili, Rosita Missoni ha messo al primo posto la manifattura dei capi, la ricerca dei tessuti e la loro lavorazione per la creazione di collezioni dall’identità visiva inconfondibile.
Regina del colore e delle fantasie geometriche, dal mélange all’inconfondibile zig zag, Rosita ha fatto di Missoni un punto di riferimento dello stile italiano fin dagli anni Sessanta mantenendo una posizione strategica nel panorama della maglieria.
Amata dal pubblico e apprezzata dalle star, la Maison Missoni è ad oggi una realtà solida all’interno della moda italiana e della Fashion Week milanese.
Rosita Missoni, che era rimasta legata al Varesotto e che col marito Ottavio, ex atleta olimpico, aveva avviato l’attività nel 1953, trasferendola poi nella casa-quartier generale di Sumirago (sempre a Varese), ha lasciato ai figli nel 1997 la direzione creativa per dedicarsi ad altre linee del marchio, come Missoni Home.
Fondamentale, dopo di lei, il contributo di Angela Missoni, che è rimasta a capo della direzione creativa del marchio di famiglia fino al 2021 scrivendo una pagina importante dell’azienda di moda prima di diventare presidente del brand e lasciare il posto ad Alberto Caliri, suo storico collaboratore e allo scorso ottobre nuovamente alla guida del brand dopo la breve parentesi di Filippo Grazioli.
Nel 2021 Rosita Missoni ha preso parte con la fondazione di famiglia alle celebrazioni per il centenario della nascita di Ottaviosuo marito, co-founder di Missioni, inseparabile compagno di vita e lavoro.
Tra i tanti riconoscimenti internazionali, Rosita Missoni ha ottenuto nel 2014 la nomina a Cavaliere del Lavoro conferita da Giorgio Napolitano, titolo ricevuto già da Ottavio Missoni nel 2003.