Anno 2024 da record dal punto di vista turistico per la Liguria: i numeri eccezionali registrati nel 2023, con 16 milioni e 88 mila presenze, quasi certamente verranno superati.
Nel periodo da gennaio a novembre 2024 la Liguria si conferma una destinazione d’eccellenza per i turisti stranieri (+1,96%, pari a 7.252.571 presenze) mentre tra i turisti nostrani da segnalare l’aumento da Molise (+13,51%), Basilicata (+11,86%), Puglia (+7,82%) e Veneto (+6,84%). Sono in crescita le presenze di turisti provenienti dai mercati storici per la Liguria come la Francia (+3,30%) e la Gran Bretagna (+0,80%) mentre restano stabili quelli di Germania, Svizzera e Austria. È notevole invece l’aumento di visitatori provenienti dalla Turchia (+51,99%), dalla Cina (+33,26%), dalla Svezia (+17,16%), dal Giappone (+16,51%) e da mercati emergenti come Croazia (+30,76%), India (+20,73%), Bulgaria (+18,90%), Polonia (+10,62%), Romania (+11,48%) e Nuova Zelanda (+7,02%).
Il periodo natalizio e di Capodanno confermano la forte attrattività della Regione con un’occupazione delle camere che supera il 95% in tutte le province: un trend che continuerà fino all’Epifania.
«In attesa dei risultati definitivi, che comprenderanno anche i dati del mese di dicembre, possiamo affermare che nel 2024 la Liguria è stata capace di attrarre visitatori durante tutto l’anno grazie ad una proposta varia e di qualità – commenta il presidente Marco Bucci. – Per il 2025 continueremo nelle nostre politiche di destagionalizzazione e di promozione di tutto il territorio regionale dalla costa all’entroterra, dalle località balneari ai borghi montani. La Liguria si conferma sempre più come una destinazione capace di offrire esperienze uniche, tra bellezze naturali, cultura, enogastronomia e ospitalità di altissimo livello. Siamo orgogliosi di questo risultato e determinati a continuare a investire in qualità, innovazione e promozione, per fare della nostra regione una meta sempre più competitiva e amata in tutto il mondo».