Detto, fatto. Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha bloccato ufficialmente la decisione della giapponese Nippon Steel di acquistare US Steel, seconda acciaieria d’America, per 14,9 miliardi di dollari.
Lo stop è motivato con la necessità di salvaguardare la sicurezza nazionale. Il Comitato sugli investimenti esteri negli Stati Uniti (CFIUS) ha trascorso mesi a esaminare l’accordo per valutare i rischi per la sicurezza nazionale, ma a dicembre ha rinviato la decisione a Biden, non essendo riuscito a raggiungere un consenso.
Biden ha già dichiarato in precedenza di voler mantenere la proprietà e la gestione della US Steel in patria, mentre il presidente eletto Donald Trump ha promesso di bloccare un’acquisizione straniera della storica azienda americana dopo il suo insediamento, previsto per il 20 gennaio.
La Nippon aveva annunciato che si sarebbe opposta in tribunale a qualsiasi decisione di bloccare l’accordo, ma gli avvocati hanno affermato che presentare un ricorso legale contro il governo degli Stati Uniti sarebbe arduo.
Con l’acquisizione di US Steel, Nippon Steel puntava ad aumentare la sua capacità produttiva globale da 65 milioni di tonnellate metriche all’anno a 85 milioni, avvicinandosi al suo obiettivo a lungo termine di portare la capacità a 100 milioni di tonnellate.