L’inflazione complessiva delle Filippine è salita al 2,9% nel mese di dicembre, accelerando rispetto al 2,5% del mese precedente, secondo i dati dell’Autorità Statistica Filippina rilasciati oggi. Gli analisti si aspettavano un aumento più contenuto del 2,6%.
A fare da traino sono stati i prezzi di alloggi, acqua, elettricità, gas e altri combustibili, pari al 2,9% rispetto all’1,9% del mese precedente. Un altro fattore che ha contribuito è stato l’aumento annuale dei trasporti, pari allo 0,9% durante il mese, invertendo un calo annuale dell’1,2% di novembre.
Anche l’inflazione alimentare è aumentata del 3,5% a dicembre.
L’inflazione core, che esclude i prezzi volatili di cibo ed energia, è salita al 2,8% a dicembre rispetto al 2,5% del mese precedente, secondo i dati.
Ricordiamo che l’economia è cresciuta del 3,6% annuale negli ultimi vent’anni. Le Filippine sono al numero 115 nella graduatoria mondiale davanti al Vietnam (126) ma dopo Indonesia (99), Tailandia (74) e ovviamente Italia (30). Dominata dal terziario per il 60%, l’economia conta l’industria al 30% (alimentare, cemento, ferro, acciaio) e poi c’è l’agricultura che conmeno del 10% impiega un quarto della popolazione.