Risultano in calo i tassi sui mutui in Italia. Secondo i dati di Bankitalia a novembre i tassi di interesse sui prestiti erogati nel mese alle famiglie per l’acquisto di abitazioni comprensivi delle spese accessorie (Tasso Annuale Effettivo Globale, TAEG) si sono collocati al 3,71%, dal 3,74 di ottobre.
«Bene, prosegue la discesa dei tassi di interesse. Una buona notizia per chi ha un mutuo a tasso variabile o sta per acquistare casa. Bisogna tornare al dicembre del 2022, ossia a quasi due anni fa, per trovare un Taeg più basso, pari al 3,36 per cento – afferma Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori. – Considerando l’importo e la durata media di un mutuo, il caso dei tassi rispetto a ottobre, per quanto basso, da 3,74 a 3,71, implica comunque che la rata, per chi ha sottoscritto ora un mutuo a tasso variabile, scende di 2 euro al mese, pari a 24 euro all’anno. Ma rispetto a un anno fa, ossia a novembre 2023, quando il Taeg era a 4,92, il ribasso della rata mensile è di 89 euro al mese, pari a un risparmio annuo di 1068 euro».
La quota di questi prestiti con periodo di determinazione iniziale del tasso fino a 1 anno è stata del 7%, come nel mese precedente. Il Taeg sulle nuove erogazioni di credito al consumo si è collocato al 10,24% dal 10,42 del mese precedente.