Hyundai, Stellantis e Delta donano un milione di dollari ciascuna al fondo inaugurale di Trump.
Una mossa strategica visto che le possibili tariffe e modifiche alle politiche sui veicoli elettrici e sulle emissioni dei veicoli prese in considerazione dalla nuova amministrazione potrebbero avere un impatto drammatico sulle case automobilistiche.
Hyundai ha affermato di “accogliere con favore l’opportunità di collaborare con la nuova amministrazione su politiche che supportino la produzione americana, proteggano le catene di fornitura e stimolino l’innovazione“.
Altre grandi aziende che hanno donato per l’inaugurazione del 20 gennaio includono Boeing, General Motors, Ford Motor, Microsoft, Amazon, Google e Meta.