Il Consiglio dei ministri ha dato il via libera al primo disegno di Legge annuale sulle Pmi, che introduce misure strategiche per rafforzare le micro, piccole e medie imprese italiane. Gli obiettivi sono ambiziosi: promuovere la collaborazione tra le imprese, incentivare il ricambio generazionale, contrastare le recensioni false e sostenere le Pmi nei settori strategici come moda, turismo e innovazione.
Tra gli interventi principali spiccano i Mini Contratti di Sviluppo per il settore Moda, le Centrali consortili per coordinare le filiere produttive e nuovi incentivi fiscali per le reti d’impresa. Vengono inoltre promossi il ricambio generazionale con assunzioni agevolate di giovani, la tutela della concorrenza con norme contro le false recensioni online e il riordino della disciplina dei Confidi per semplificare l’accesso al credito.
«Una svolta per la politica industriale del nostro Paese, che valorizza il ruolo delle piccole e medie imprese, cuore pulsante dell’economia nazionale e dell’identità produttiva del Made in Italy, attraverso un sistema normativo mirato all’innovazione, alla competitività e alla crescita», afferma il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso.