Salta la firma per il contratto del comparto Sanità 2022-2024 che riguarda oltre 580 mila dipendenti del Ssn tra infermieri, tecnici e personale non medico.
Il rinnovo prevedeva risorse complessive pari a 1,784 miliardi di euro, con un aumento medio mensile di 172,37 euro per tredici mensilità, pari al 6,8% in più rispetto alle retribuzioni attuali.
A quanto si apprende non ci sarebbe la maggioranza della rappresentatività sindacale. Fials, Cisl e Nursind sarebbero stati propensi alla firma mentre Cgil, Uil e Nursing Up non hanno firmato bloccando di fatto la situazione.
Per questo la trattativa con l’Aran- Agenzia Rappresentanza Negoziale Pubbliche Amministrazioni si è arenata.