L’inflazione resta alta negli Stati Uniti. A dicembre i prezzi al consumo sono aumentati dello 0,4% rispetto al mese precedente, mentre il dato annuale ha accelerato dal 2,7% del mese precedente al 2,9%, in linea con le attese. E’ quanto riporta il dipartimento del Lavoro.
Il dato ‘core’, ovvero quello depurato dalla componente dei prezzi dei beni alimentari ed energetici, è cresciuto dello 0,2%, con le attese allo 0,3%. Rispetto a un anno prima è sceso dal 3,3% di novembre al 3,2%, in linea con le stime. I prezzi energetici sono aumentati del 2,6%, quelli dei generi alimentari hanno visto un rialzo dello 0,3%. Rispetto a un anno prima i prezzi energetici sono diminuiti dello 0,5%, quelli dei generi alimentari sono aumentati dell’1,8%.
L’indice manifatturiero Empire State della Federal Reserve di New York è sceso a un valore negativo di 12,6 a gennaio rispetto al 2,1 di dicembre.
Le letture dei nuovi ordini e delle spedizioni sono scese al di sotto del punto di pareggio, mentre la lettura dell’occupazione è tornata a crescere e la lettura dei prezzi pagati si è espansa ulteriormente.