La Bce sta procedendo secondo i tempi previsti in termini di implementazione del progetto dell’euro digitale ma non può prendere alcuna decisione in merito all’emissione se non dispone delle regole del gioco.
E’ quanto ha detto Piero Cipollone, membro del consiglio esecutivo Bce e uomo di punta per l’euro digitale, intervenendo alla quinta edizione della Crypto Asset Lab Conference presso l’università Bicocca di Milano.
«Essendo un’istituzione pubblica – ha detto Cipollone – abbiamo bisogno di una base legale per sostenere le nostre azioni. Al momento c’è una discussione in corso. Ricorderete che la proposta legislativa della Commissione è stata presentata il 28 giugno 2023. Tuttavia, ancora oggi non abbiamo una proposta del Parlamento, e il gruppo di lavoro del Consiglio è ancora in fase di discussion».
«Quindi – ha concluso – se non avremo la legislazione, non saremo in grado di prendere alcuna decisione. In ogni caso, se la legislazione sarà pronta in tempi ragionevoli, riteniamo di poter avviare un progetto pilota nella seconda metà del 2027 e il sistema dovrebbe essere completamente operativo entro la fine di questo decennio».
