TikTok è tornato online poco dopo l’intervento su Truth del presidente eletto degli Stati Uniti Donald Trump che ha promesso un ordine esecutivo per “salvare” l’app, una proroga di 90 giorni.
A riferirlo sono i media americani, che raccontano come circa 12 ore dopo lo stop gli utenti negli Usa abbiano iniziato a poter accedere di nuovo a TikTok, anche se continua a comparire il messaggio di avviso sul blocco collegato al divieto confermato nei giorni scorsi dalla Corte Suprema degli Stati Uniti.
«In accordo con i fornitori, stiamo ripristinando il servizio. Ringraziamo il presidente Trump per aver fatto la necessaria chiarezza e aver dato assicurazioni ai provider – afferma TikTok impegnandosi a – lavorare con Trump per una soluzione di lungo termine che mantenga TikTok negli Stati Uniti».
Sabato il social aveva bloccato il servizio, interrompendo l’accesso ai suoi utenti negli Stati Uniti poco prima che entrasse in vigore un divieto nazionale sull’app.
In un aggiornamento TikTok aveva precisato che la legge entrata in vigore alla mezzanotte americana del 19 gennaio “ci costringerà a rendere l’app temporaneamente non disponibile”. «Negli Stati Uniti è stata promulgata una legge che vieta TikTok – si legge in un messaggio che appare agli utenti che tentavano di utilizzare l’app. – Purtroppo, ciò significa che per ora non puoi utilizzare TikTok. Siamo fortunati che il presidente Trump abbia indicato che lavorerà con noi per trovare una soluzione per ripristinare TikTok una volta entrato in carica. Restate sintonizzati!».