Il ministro Matteo Salvini ha tenuta al Senato un’informativa sui ritardi dei treni degli ultimi mesi, dopo quella di ieri alla Camera. Sottolinea che le denunce raccolte dalla polizia ferroviaria per attentati alla sicurezza dei trasporti hanno avuto un incremento del 25%. «I numeri, non il sottoscritto, smentiscono chi sostiene che dopo l’esposto non sia cambiato nulla. Nel 2024 la puntualità media dell’alta velocità è stata del 75%. La puntualità dell’alta velocità nelle prime due settimane del 2025 è stata del 78%, aumentata all’85% nella settimana successiva all’esposto di Ferrovie dello Stato», ha spiegato.
Dura la replica del senatore e leader di Iv Matteo Renzi. «Nel 2014, quando c’eravamo noi, la puntualità dei Freccia Rossa era del 97,6%, lei è al 74%, non si faccia scrivere dai suoi uffici queste baggianate, perché fa una figuraccia. Fs nel 2014 era indebitata di 5 miliardi di euro, oggi è indebitata per 11 miliardi di euro. La verità è che lei è il più grande sabotatore delle Ferrovie dello Stato. E allora sa cosa le dico? Lei deve andare a casa, deve dimettersi».