La banca centrale norvegese ha mantenuto invariato il suo tasso d’interesse politico ad un massimo di 17 anni del 4,50% oggi, come previsto all’unanimità dagli analisti in un sondaggio Reuters, e ha mantenuto i piani per iniziare a tagliare i costi di prestito a marzo.
Il tasso di interesse ha contribuito a raffreddare l’economia norvegese e a frenare l’inflazione. La disoccupazione è leggermente aumentata da un livello basso.
L’inflazione si è avvicinata all’obiettivo, ma “è probabile che il rapido aumento dei costi aziendali contribuisca ad alimentare l’inflazione futura“, si legge nel comunicato della banca centrale.
FOTO: SHUTTERSTOCK