Le imprese sportive di Jannik Sinner hanno riportato sotto i riflettori lo sport del tennis in una nazione che da sempre è invece affascinata dal gioco del calcio.
Ma come il calcio anche il tennis vede per i suoi migliori protagonisti la possibilità di essere pagati lautamente. Soprattutto se, come spesso accade, i compensi che normalmente arrivano attraverso i tornei, vengono ampiamente integrati da campagne pubblicitarie e spot. Sono infatti queste le variabili che portano il guadagno di un tennista a cambiare da caso a caso.
Ma altri elementi che si trovano ad avere un peso sono i risultati ottenuti nei tornei e, quindi, anche la posizione occupata nel ranking mondiale.
Secondo Forbes al primo posto ci sarebbe Carlos Alcaraz con guadagni in campo pari a 10,3 milioni e quelli arrivati oltre la sua attività e quindi legati a sponsor o altro, pari a 32 milioni. Stesso discorso per Novak Djokovic con 12,2 milioni arrivati grazie alla racchetta e 25 milioni da altre fonti.
Terzo il nostro Jannik Sinner (16,9 milioni dal tennis e 15 milioni gli “extra”). Immediatamente fuori dal podio Cocco Gauff(7,1 milioni e 20 milioni) e a chiudere la cinquina