Un diamante è per sempre. Ma anche il ricordo del prezzo che si è dovuto pagare per averlo rimarrà impresso per molto tempo nella memoria. Soprattutto se si tratta di uno dei 10 diamanti più costosi al mondo.
In realtà quelli più costosi sono visti come oggetto di investimento più che come gioiello ma è anche vero che la curiosità suscitata dalle cifre può essere molto interessante per capire un mercato, quello dei diamanti, molto particolare e spesso considerato di nicchia.
Il primo posto della classifica è occupato dal Koh-i-Noor (“montagna di luce”) la cui estrazione si fa risalire al 1300 mentre la proprietà viene attribuita alla Gran Bretagna che nel 1850 la prese all’India, terra natale della pietra. Oggi il diamante, di 105 carati, è incastonato nella corona della regina Elizabeth Bowes-Lyon, oggi conservata nel museo della Torre di Londra. Costo non pervenuto data l’importanza storica oltre che economica, della pietra. Un diamante, dunque, inestimabile.
Al secondo posto la Stella d’Africa dal taglio goccia, noto come Cullinan I tagliato dal diamante grezzo più grande mai estratto (si conta che potesse avere oltre 3 mila carati.. Estratta in Sudafrica nel 1905 è stata tagliata per produrre oltre 100 diamanti. Il più grande fa anch’esso parte del tesoro della corona britannica e vanta 530,2 carati con un valore di circa 2 miliardi di dollari.
Al terzo posto, infine, il Diamante della Speranza, l’Hope Diamond. Anche questo estratto in India nel 1600 ma presto emigrato alla corte di Francia con re Luigi XIV nel 1668. Con i suoi 45,42 carati e circa 250 milioni di dollari di valore, è attualmente conservato al National Museum of Natural History di Washington DC.