Via libera degli ambasciatori Ue al sedicesimo pacchetto di sanzioni contro la Russia, così come anticipato a Raid. L’ok dovrà essere ora formalizzato dal Consiglio Affari Esteri di lunedì prossimo, giorno del terzo anniversario della guerra in Ucraina.
Il nuovo pacchetto introduce nuove personalità e entità russe nella blacklist Ue, nuovi divieti all’export verso la Russia nonché il divieto di transazioni con porti e aeroporti in Russia. Nella lista nera l’Ue inserisce ulteriori 73 imbarcazioni della cosiddetta flotta ombra del Cremlino.
L’Ungheria ha negoziato con successo esenzioni chiave che le consentono nello specifico di utilizzare prodotti petroliferi russi raffinati a livello nazionale, di sottrarre alle sanzioni le attrezzature per la manutenzione dell’oleodotto Druzhba e di garantire che la metropolitana di Budapest possa continuare a ricevere i necessari servizi di assistenza e riparazione.