La Commissione europea ha presentato il piano d’azione per l’industria dell’auto confermando che proporrà un emendamento al regolamento sugli standard di Co2 per auto e furgoni entro fine mese.
L’obiettivo è quello di consentire ai produttori di automobili di soddisfare gli obiettivi di conformità calcolando la media delle loro prestazioni su un periodo di tre anni (2025-2027), quindi non più anno per anno, consentendo loro di compensare eventuali carenze in uno o due anni con risultati in eccesso negli altri anni, mantenendo al contempo l’ambizione generale sugli obiettivi del 2025.
Incentivi all’acquisto, sia nazionali che europei, leasing sociale ed elettrificazione delle flotte aziendali: queste le altre misure che Bruxelles promette di mettere in campo. Ci sarà un nuovo quadro per gli aiuti di Stato per incentivi ai privati che investono in progetti relativi alla produzione di batterie e altri componenti chiave per veicoli elettrici, connessi e automatizzati.