«I membri del G7 hanno ribadito il loro incrollabile sostegno all’Ucraina nella difesa della sua integrità territoriale e del suo diritto a esistere, nonché della sua libertà, sovranità e indipendenza». Questa la dichiarazione finale del G7 Esteri di Charlevoix.
Durante la riunione si è deciso di imporre ulteriori sanzioni nel caso in cui non accetti la tregua.
Intanto il presidente russo Vladimir Putin ha dichiarato che la Russia è d’accordo in linea di principio con il piano di cessate il fuoco guidato dagli Stati Uniti e sostenuto dall’Ucraina all’inizio di questa settimana, ma non ha firmato alcun accordo, sostenendo che necessitava di ulteriori negoziati diretti con la Casa Bianca e che doveva portare a una “pace duratura”.