Non arrivano buone notizie per la Germania. L’Istituto Ifo abbassa le stime di crescita economica per il Paese, prevedendo ora che il prodotto interno lordo crescerà dello 0,2% nel 2025, in calo rispetto alla sua precedente stima di un aumento dello 0,4%.
Pesano i cambiamenti strutturali e l’incertezza sui settori industriale e dei consumi. La riduzione riflette infatti l’impatto della domanda debole e delle pressioni competitive globali sull’attività industriale tedesca, insieme al sentimento dei consumatori debole e alla riluttanza delle imprese a investire a causa dei potenziali dazi statunitensi sui beni europei.
Per il 2026 l’istituto ha ribadito la sua previsione invernale di un’espansione economica dello 0,8%.