Il mercato cosmetico risulta in crescita nel mondo. Secondo l’agenzia internazionale Euromonitor international le previsioni per il 2025 indicano un fatturato di oltre 612,8 miliardi di euro, con una crescita media annua dal 2023 circa dell’8%.
Analizzando i paesi più performanti, a guidare la classifica sono ancora gli USA dove il settore nel 2025 raggiungerà i 120,4 miliardi di euro. La Cina si conferma il secondo mercato mondiale. Per quest’anno la percentuale di incremento stimata è del 5%.
In generale sono Middle East, Africa e America Latina a registrare le percentuali di crescita più alte. Particolarmente interessanti per gli analisti i risultati del settore beauty in Africa che grazie ad un forte incremento demografico si sta posizionando nelle posizioni più alte del ranking mondiale.
Anche i numeri in Italia sono in aumento. A detta di Benedetto Lavino, presidente di Cosmetica Italia, Associazione nazionale imprese cosmetiche, l’export, che contribuisce a sviluppare una bilancia commerciale positiva del settore per 4,7 miliardi di euro a fine 2024 (+12% rispetto al 2023), “è una leva competitiva fondamentale soprattutto in questa fase di ridefinizione di paradigmi sui mercati internazionali, tanto che i più recenti dati preconsuntivi indicano un fatturato totale dell’industria cosmetica in Italia di 16,5 miliardi di euro (in crescita di oltre il 9%), di cui quasi la metà legato alle esportazioni. E il 2025 promette bene, con un ulteriore andamento positivo (che sfiora il 7%) e che porta il valore del fatturato a 17,7 miliardi di euro“.
Il sistema della cosmetica in Italia è in grado di generare ricadute positive dal punto di vista socioeconomico per l’intero Paese contribuendo per quasi l’1,5% al Pil nazionale.