Cresce il mercato smart home in Italia che nel 2024 ha raggiunto quota 900 milioni di euro, registrando un incremento dell’11% rispetto al 2023. Si tratta di un ottimo risultato, se pensiamo soprattutto all’Europa che ha visto una crescita media del 6,5%. A dirlo è l‘Osservatorio Internet of Things della School of Management del Politecnico di Milano.
A trainare il mercato è la sicurezza con 250 milioni di euro registrati e soluzioni come videocamere e sensori per serrature e finestre. A seguire sono molto ricercati gli elettrodomestici smart grazie ai 179 milioni di euro in termini di fatturato, e i dispositivi per il risparmio energetico con 141 milioni di euro. Infine, hanno un ottimo riscontro anche gli speaker con il 14% e 125 milioni di euro.
Il 2024 ha portato novità importanti sul fronte della domanda di soluzioni smart per la casa, con un aumento della consapevolezza e della maturità dei consumatori italiani: oggi 6 su 10 possiedono già degli oggetti smart in casa, anche se solo 4 su 10 li hanno connessi alla rete internet. In ogni caso, è alta la propensione all’acquisto di nuovi dispositivi in futuro: uno su tre si dice interessato.
«Da un lato, cresce la consapevolezza dei consumatori e, in parte, della filiera di installatori e manutentori, sempre più convinti delle potenzialità delle soluzioni per la casa smart. Dall’altro lato, si assiste a una platea sempre maggiore di aziende che punta su valorizzazione dei dati, offerta di nuovi servizi e integrazione con soluzioni di Intelligenza Artificiale per fidelizzare i propri clienti, garantendo un’esperienza sempre più personalizzata e creando valore grazie ai dati raccolti», spiega Giulio Salvadori, Direttore dell’Osservatorio Internet of Things.