Nel dopoguerra Giuseppe Salami, giovane diplomato in discipline tecniche e oleoidraulica, inizia a studiare i circuiti e i componenti idraulici montati sui mezzi bellici dell’esercito statunitense. Da questa sua passione nascerà Salami Spa, azienda leader dell’oleodinamica a livello mondiale. A raccontare oggi questa realtà sono il Managing Director Angelo Pucci e il nipote del fondatore, l’ing. Guido Leo, che coordina l’Ufficio Engineering di Salami.
Ing. Leo, quali prodotti offre oggi Salami Spa e qual è la sua clientela di riferimento?
«Sono presenti principalmente due linee: pompe e motori ad ingranaggi e valvole direzionali componibili e monoblocco. I nostri prodotti servono per erogare e regolare la potenza idraulica di un circuito oleoidraulico al fine di azionare e controllare i vari attuatori di una macchina: per esempio le forche di un caricatore telescopico o la benna di un escavatore. Velocità e coppia di tutti gli attuatori vengono controllate principalmente dalla regolazione di portata e di pressione dell’olio circolante nel circuito. La regolazione e la trasformazione da potenza meccanica a potenza idraulica (e viceversa) è possibile grazie a pompe, motori idraulici e valvole direzionali collocate nel circuito della macchina. Tali sistemi sono ancora ad oggi ad elevata densità di potenza e rimangono protagonisti nell’impiantistica idraulica dei macchinari mobili e industriali. I settori applicativi sono molteplici: dall’agricoltura all’edilizia e movimento terra, al settore del material handling e logistica fino alle applicazioni delle municipalità e anche il settore marino. La clientela è altrettanto varia: si divide principalmente tra costruttori diretti e una rete distributiva consolidata negli anni».
Dr. Pucci, quali sono i vostri punti di forza, cosa vi differenzia dalla concorrenza?
«I tre pillars della nostra azienda sono la qualità dei nostri prodotti, le nostre competenze e la flessibilità della nostra offerta. La concorrenza con cui ci misuriamo è spesso più grande e strutturata di noi, noi ci distinguiamo per la capacità di ascoltare le esigenze dei clienti, trovare le soluzioni più smart ai loro problemi, e garantire prodotti e servizi ad un alto livello di qualità. In sintesi abbiamo un approccio “tailor made”, possiamo rispondere con elevata competenza e in modo mirato alle molteplici esigenze di un mercato sempre più globalizzato. I clienti sanno che da noi possono trovare più facilmente che altrove soluzioni personalizzate. Pur avendo creato una ampia gamma di prodotti, in questo siamo disposti a fare un passo in più rispetto ai competitors. È un lavoro non semplice, fatto di passione, tecnica e cura dei particolari. Se uniamo tutto questo ai settant’anni di storia ed esperienza che abbiamo nel nostro bagaglio professionale, si capisce perché a tutt’oggi la nostra azienda è considerata una delle leader mondiali della oleoidraulica».
Ing. Leo, qual è il futuro dell’azienda?
«Investiamo continuamente in tecnologie produttive per aumentare efficienza ed efficacia nella produzione, ma anche nella ricerca e sviluppo e nella progettazione dei nostri prodotti: l’oleoidraulica, figlia della termofluidodinamica, è un settore maturo ma che riserva ancora ambiti da esplorare o da comprendere. Oggi l’elettronica è parte integrante dei sistemi oleoidraulici soprattutto per quanto riguarda i sistemi di comando: si va da sistema manuali tradizionali ai comandi idraulici ed elettrici, fino ad arrivare ai comandi elettroidraulici proporzionali che consentono un controllo da remoto tramite per esempio Joystick configurati tramite software. Con l’affiancamento dei motori elettrici ai consolidati motori endotermici, sui macchinari mobili la silenziosità sta diventando un aspetto molto importante. Anche le pressioni di lavoro stanno aumentando perché occorre fare spazio alle batterie e quindi, a parità di potenza idraulica erogata e di ingombro sulla macchina, vi è meno spazio per il serbatoio del circuito idraulico. Infine, i giovani sono la nostra garanzia per il domani: è importante sviluppare un miglior ponte tra imprese e giovani tramite sinergie con gli istituti tecnici, gli enti accademici, le università, i centri di ricerca e specializzazione che dovrebbero garantire il giusto numero di nuove risorse, linfa vitale per un distretto importante come quello della Meccanica in Emilia Romagna. Si tratta di un settore leader in Europa, per questo intendiamo fare la nostra parte, stiamo infatti tentando di creare una Academy di formazione tra imprese delle nostre stesse dimensioni, perché il nostro futuro lo vediamo nei giovani».“Guardare al futuro attraverso gli occhi del proprio passato” è il motto dell’azienda: usare l’esperienza e le conoscenze tramandate per continuare ad aprire le porte del proprio futuro.
Per questo la Salami Spa non ha mai smesso di rinnovarsi e misurarsi giornalmente con i suoi competitors sui mercati mondiali.