Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha dichiarato nella notte l’accordo per un cessate il fuoco in Medio Oriente nonostante si siano registrati ancora lanci di missili tra Israele e Iran che seguivano l’attacco aereo contro la base militare statunitense di Al-Udeid in Qatar. Contemporaneamente si è registrato un crollo delle quotazioni petrolifere nelle ultime ore che dall’Asia vede un -3,04% a 66,43 dollari al barile per il Wti statunitense mentre il Brent scendeva di quasi il 3% -a 69,34 dollari dopo aver perso quasi il 7% il giorno prima. Possibile conferma di una prossima de-escalation definitiva del conflitto.
Resta comunque un panorama ancora confuso perché il ministro degli Esteri iraniano Seyed Abbas Araghchi ha negato che il paese avesse accettato un cessate il fuoco sottolineando, però, che l’Iran era disposto a interrompere le sue operazioni militari se Israele, che non ha ancora risposto pubblicamente alla dichiarazione di Trump, avesse fermato la sua “aggressione contro il popolo iraniano”.
Sabato, il presidente Trump aveva autorizzato attacchi aerei sui siti nucleari iraniani, inserendosi nella guerra tra Israele e Teheran ed attirandosi le ire del Congresso molta parte del quale lo accusava di aver agito unilateralmente senza aver avvisato i rappresentanti con un adeguato anticipo.
Dopo i primi attacchi, il ministro degli Esteri iraniano Abbas Araghchi aveva dichiarato che Teheran “si riserva tutte le opzioni per difendere la propria sovranità, i propri interessi e il proprio popolo”, parole trasformatesi in realtà non più tardi di lunedì quando si registrava un attacco missilistico ad una base militare statunitense in Qatar, attacco ampiamente preventivato dal momento che la stessa Teheran aveva avvisato delle sue intenzioni sia gli USA sia il Qatar. Solo qualche ora dopo questo episodio Trump ha annunciato un cessate il fuoco.
Si tratterebbe, quindi, di una serie di attacchi attentamente calibrati e simbolici che i mercati sembrano aver intuito. Infatti, considerando i movimenti non estremi registrati sui mercati, gli investitori sono effettivamente fiduciosi che questa pace potrebbe continuare.