Debole Cnh Industrial, meglio Pirelli e Mediobanca
Piazza Affari viaggia in rialzo con l’indice Ftse Mib che sale dello 0,45% a quota 19.521 punti.
Sul listino milanese è in evidenza Pirelli (+4,26% a 3,99 euro) mentre a quanto pare il processo di separazione di Aspi da Atlantia (+0,50% a 13,19 euro) sarà perfezionato in due step, prima con la scissione del 55% e dopo con il conferimento di un pacchetto del 33% da parte della holding alla newco. Alla fine del processo gli azionisti di Atlantia avranno il 61,8% della nuova entità, mentre gli investitori terzi che subentreranno il 38,14% del capitale. Questo a patto che l’intera operazione sia perfezionata dopo il verificarsi di 8 condizioni, tra cui lo scioglimento di qualsiasi legale finanziario e infragruppo tra la stessa Atlantia e Aspi.
Invece Cnh Industrial (+0,17% a 6,98 euro) non riuscirà a finalizzare prima di gennaio 2022 il previsto piano di separazione delle attività camion, bus e motori a causa delle conseguenze del Coronavirus, secondo quanto ha riferito ieri una fonte vicina alla situazione all’agenzia Reuters. Le difficoltà e i ritardi del processo di scissione potrebbero spingere il gruppo a considerare strade alternative, tra cui la vendita di Iveco, sui cui nei mesi scorsi ha messo gli occhi il gruppo cinese Faw, ma i colloqui sono stati poi messi in stand-by.
Tra le banche Mediobanca spunta un +2,50% a 7,148 euro con Del vecchio salito al 10,162% del capitale dal precedente 9,889% del 20 maggio (leggi qui).
di: Maria Lucia PANUCCI
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