logo_business24it
  • ECONOMIA
  • LAVORO
  • ATTUALITA’
  • POLITICA
  • AMBIENTE
  • INTERVISTE
  • SPORT
Link utili >
Programmi TV
Radio
  • ECONOMIA
  • ATTUALITA’
  • LAVORO
  • POLITICA
  • AMBIENTE
  • INTERVISTE
  • Canale 824 di Sky
  • CAST
  • INFORMAZIONI
  • CONTATTI
Cerca nel sito
Economia

Coldiretti, una azienda su 10 rischia la chiusura a causa dei prezzi elevati

Maria Lucia Panucci
30 Marzo 2022
  • copiato!

Il 30% si trova in rosso. Si rischia di aumentare la dipendenza dall’estero per gli approvvigionamenti Più di una azienda agricola su 10 (11%) è in una situazione così critica […]

Il 30% si trova in rosso. Si rischia di aumentare la dipendenza dall’estero per gli approvvigionamenti

Più di una azienda agricola su 10 (11%) è in una situazione così critica da portare alla cessazione dell’attività e ben circa 1/3 del totale nazionale (30%) si trova comunque costretta in questo momento a lavorare in una condizione di reddito negativo per effetto dell’aumento dei costi. A lanciare l’allarme è la Coldiretti che ha commentato i prezzi alla produzione diffusi oggi dall’Istat (guarda qui). «Uno tsunami che si è abbattuto a valanga sulle aziende agricole con rincari per gli acquisti di concimi, imballaggi, gasolio, attrezzi e macchinari che stanno mettendo in crisi i bilanci delle aziende agricole. Nelle campagne – continua la Coldiretti – si registrano aumenti dei costi che vanno dal +170% dei concimi al +90% dei mangimi al +129% per il gasolio con incrementi dei costi correnti di oltre 15.700 euro in media ma con punte di oltre 47 mila euro per le stalle da latte e picchi fino a 99 mila euro per gli allevamenti di polli»

L’incremento dei costi rischia di aumentare la dipendenza dall’estero per gli approvvigionamenti agroalimentari con l’Italia che è già obbligata ad importare il 64% del grano per il pane, il 44% di quello necessario per la pasta, ma anche il 16% del latte consumato, il 49% della carne bovina e il 38% di quella di maiale, senza dimenticare che con i raccolti nazionali di mais e soia, fondamentali per l’alimentazione degli animali, si copre rispettivamente appena il 53% e il 27% del fabbisogno italiano secondo l’analisi del Centro Studi Divulga. «L’Italia è costretta ad importare materie prime agricole – continua Coldiretti – a causa dei bassi compensi riconosciuti agli agricoltori che sono stati costretti a ridurre di quasi 1/3 la produzione nazionale di mais negli ultimi 10 anni durante i quali è scomparso anche un campo di grano su cinque con la perdita di quasi mezzo milione di ettari coltivati perché molte industrie per miopia hanno preferito continuare ad acquistare per anni in modo speculativo sul mercato mondiale, approfittando dei bassi prezzi degli ultimi decenni».

Secondo Coldiretti bisogna intervenire velocemente per contenere il caro energia ed i costi di produzione con misure immediate per salvare le aziende.

di: Maria Lucia PANUCCI

FOTO: SHUTTERSTOCK

Ti potrebbe interessare anche:

  • coldiretti
  • grano
  • aziende agricole

Ti potrebbero interessare

Economia
20 Aprile 2025
Pasqua più salata. Ma con le valigie pronte
Mentre Assoutenti segnala sensibili rialzi dei prezzi sui generi alimentari, con rincari fino a due cifre rispetto al 2024, Coldiretti…
Guarda ora
Attualita'
23 Marzo 2025
Coldiretti, nel 2024 aumentano del 30% le allerte alimentari
Nel mirino frutta e verdura straniere. Ecco perché
Guarda ora
Economia
12 Marzo 2025
Giappone, è il cibo made in Italy che registra un +14%
Expo 2025 è una grande occasione per il nostro Paese. A Roma l'incontro organizzato da Coldiretti/FIliera Italia
Guarda ora
Economia
5 Marzo 2025
Coldiretti sui dazi, Prandini: “stimato aggravio di 2 miliardi a carico dei consumatori americani”
"Cresce pericolo di italian sounding e prodotti fake negli Usa. Evitare a tutti i costi una guerra commerciale"
Guarda ora
Economia
3 Gennaio 2025
Coldiretti, l’export del cibo italiano è raddoppiato in un decennio
Si passa dai 34 miliardi del 2014 ai quasi 70 stimati per il 2024. Il prodotto più esportato è il…
Guarda ora
Cmp

Business24™ - testata giornalistica del Gruppo Editoriale World Vision s.r.l.
Direttore responsabile ad interm Giulia Guidi
Direttore responsabile Maria Lucia Panucci

  • ECONOMIA
  • ATTUALITA’
  • LAVORO
  • POLITICA
  • AMBIENTE
  • INTERVISTE
  • POLITICA
  • CAST
  • CONTATTI
  • INFORMAZIONI
  • RADIO
TORNA ALL'INIZIO

Business24™ - testata giornalistica del Gruppo Editoriale World Vision s.r.l.
Direttore responsabile ad interm Giulia Guidi
Direttore responsabile Maria Lucia Panucci

Attenzione: errori di compilazione
Indirizzo email non valido
Indirizzo email già iscritto
Occorre accettare il consenso
Errore durante l'iscrizione
Iscrizione effettuata
Privacy Policy Cookie Policy Cmp Copyright © 2024. All Rights Reserved. Business24™
registrata presso il Tribunale di Genova
iscr. n° 10/2020 del 23/06/2020
World Vision s.r.l. P.I. 02848430993
Exit mobile version
Menu
  • ECONOMIA
  • LAVORO
  • ATTUALITA’
  • POLITICA
  • AMBIENTE
  • INTERVISTE
  • SPORT