Dal cinque per mille agli adempimenti contabili: ecco le date da segnare sul calendario
Quello di aprile è un mese contraddistinto da molte scadenze fiscali, l’Agenzia delle Entrate mette a disposizione il calendario completo di tutte le scadenze consultabile sul loro sito, qui di seguito un rapido riepilogo.
Entro il 7 aprile è necessario comunicare all’Anagrafe Tributaria i dati relativi alle spese sostenute nell’anno precedente per interventi di recupero del patrimonio edilizio e di riqualificazione energetica effettuati sulle parti comuni. Anche i dati relativi all’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici finalizzati all’arredo delle parti comuni dell’immobile oggetto di ristrutturazione devono essere trasmessi.
L’11 aprile è la data entro cui gli enti del terzo settore, le onlus e le ASD devono presentazione istanza di ammissione al beneficio del cinque per mille. È possibile farlo presentando la domanda di iscrizione in via telematica.
Entro il 15 aprile è necessario comunicare i corrispettivi relativi alle operazioni in contanti legate al turismo effettuate nell’anno 2020 dai soggetti di cui agli artt. 22 e 74-ter del D.P.R. n. 633 del 1972 nei confronti delle persone fisiche di cittadinanza diversa da quella italiana e comunque diversa da quella di uno dei Paesi dell’Unione europea (cioè dello Spazio economico europeo), che abbiano residenza fuori dal territorio dello Stato, di importo pari o superiore a1.000 euro.
Il 15 aprile è la data entro cui ASD, Pro-loco e altre associazioni devono annotare l’ammontare dei corrispettivi e dei proventi conseguiti nell’esercizio di attività commerciali, con riferimento al mese precedente. Per i soggetti IVA, il 15 aprile è anche la scadenza per emettere e e registrare le fatture differite relative a beni consegnati o spediti nel mese solare precedente e risultanti da idonea documentazione, nonché le fatture riferite alle prestazioni di servizi individuabili da specifica documentazione.
Il 19 aprile è data termine per 58 versamenti. Ad esempio devono essere versate l’imposta sostitutiva dell’Irpef e le addizionali regionali e comunali sulle somme erogate ai dipendenti, nel mese precedente, in relazione a incrementi di produttività, redditività, qualità, efficienza ed innovazione. Previsto anche il versamento della seconda rata del saldo IVA relativo all’anno d’imposta 2021 risultante dalla dichiarazione annuale con la maggiorazione dello 0,33% mensile a titolo di interessi.
Entro il 20 aprile bisogna trasmettere all’Anagrafe Tributaria i dati identificativi delle operazioni di verifica periodica degli apparecchi misuratori fiscali effettuate nel trimestre solare precedente. Gli esercenti commercio al minuto, le attività assimilate e le agenzie di viaggio e turismo che non effettuano la liquidazione mensile ai fini IVA, devono invece fare la comunicazione analitica delle operazioni in contanti legate al turismo.
Gli operatori intracomunitari con obbligo mensile o trimestrale devono, il 26 aprile, presentare INTRASTAT. Nel primo caso, vanno presentati gli elenchi riepilogativi delle cessioni di beni e delle prestazioni di servizi rese nel mese precedente nei confronti di soggetti UE. Nel secondo, gli elenchi devono invece essere riferiti al primo trimestre del 2022.
Il 29 aprile è la data in cui i beneficiari di varie detrazioni che hanno optato per la cessione del credito o per lo sconto in fattura per le spese sostenute nel 2021 e per le rate residue delle detrazioni riferite alle spese sostenute nel 2020, devono trasmettere all’Agenzia delle Entrate la “Comunicazione dell’opzione relativa agli interventi di recupero del patrimonio edilizio, efficienza energetica, rischio sismico, impianti fotovoltaici e colonnine di ricarica”.
di: Flavia DELL’ERTOLE
FOTO: PIXABAY
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