Del 15% nel prossimo anno. Questo a causa dell’aumento dei tassi da parte della Fed
C’è una probabilità del 35% che l’economia degli Stati Uniti scivoli in recessione nel corso dei prossimi due anni e del 15% nel prossimo anno. A fare questa previsione sono gli economisti di Goldman Sachs secondo cui nulla è perduto e un crollo si potrà evitare grazie al processo di normalizzazione dell’economia post pandemia Covid-19 nelle catene di approviggionamento.
La visione pessimistica nasce puntando il dito contro la Fed: 11 dei 14 cicli di rialzi dei tassi lanciati dalla Banca centrale Usa dal periodo successivo alla Seconda Guerra Mondiale sono stati seguiti da una recessione nel corso dei due anni successivi. «E’ vero tuttavia – hanno precisato da Goldman Sachs – che di questi solo 8 possono essere attribuiti, in modo tra l’altro anche parziale, soltanto all’azione della Fed».
Staremo a vedere, d’altronde queste sono per il momento solo previsioni.
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: SHUTTERSTOCK
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