Il G7 aumenta le sanzioni contro la Russia, anche sull’export di oro
Il presidente americano Joe Biden annuncerà un aumento dei dazi su oltre 570 gruppi di prodotti russi. Lo riferisce la Casa Bianca, spiegando che gli Usa e gli alleati avrebbero intenzione di utilizzare le entrate delle nuove tariffe sulle merci russe, calcolate in circa 2,3 miliardi di dollari, per aiutare l’Ucraina e “garantire che la Russia paghi i costi della sua guerra“.
Intanto i Paesi del G7 amplieranno ulteriormente le sanzioni contro Mosca, in particolare per ridurre le entrate della Russia anche sull’export di oro. «Ridurremo ulteriormente i ricavi delle esportazioni russe adottando misure appropriate per ridurre ulteriormente la dipendenza dall’energia russa e “continueremo a coordinarci sulle misure tariffarie sulle importazioni dalla Russia ed esploreremo possibili percorsi in linea con la nostra rispettiva legislazione per utilizzare le entrate per assistere l’Ucraina», viene spiegato nelle dichiarazioni.
Saranno ampliate anche “le sanzioni mirate per limitare ulteriormente l’accesso della Russia a input industriali, servizi e tecnologie chiave prodotti dalle nostre economie, in particolare quelli che supportano la base industriale degli armamenti e il settore tecnologico della Russia“. Infine, saranno imposte “sanzioni mirate ai responsabili di crimini di guerra e a coloro che sono responsabili dell’aumento dell'”insicurezza alimentare globale rubando ed esportando grano ucraino“.