J.K. Rowling potrebbe avere responsabilità nel fallimento dell’asta di Harry Potter da Christie’s
Nessun acquirente da Christie’s a Londra per una serie di rare prime edizioni dei libri della saga di Harry Potter, che avrebbe dovuto incassare tra le 100 e le 150 mila sterline. Un vero e proprio nulla di fatto, che potrebbe essere stato causato dalla stessa autrice, J.K. Rowling, ultimamente molto contestata per via delle sue posizioni contro le persone transessuali.
Eppure, le prime copie di questi romanzi sono davvero molto ricercate: lo scorso dicembre un altro esemplare di questo tipo è stato venduto al prezzo record di 471.000 dollari, pari a circa 420.000 euro, rendendo il libro di Harry Potter uno dei più costosi nella storia delle vendite della letteratura moderna.
Il ricavato dell’asta sarebbe dovuto andare alla fondazione della Rowling, Lumos Foundation, creata da Rowling nel 2005 per sostenere le famiglie colpite da povertà, conflitti e discriminazioni.