Nel semestre il risultato netto di Caltagirone Editore è positivo per 8,1 milioni. Raccolta pubblicità a +0,9%. Aumentano costi
55,9 milioni di euro: a tanto ammontano i ricavi semestrali della Caltagirone Editore, in linea rispetto al corrispondente periodo del 2021 mentre il risultato netto è stato positivo per 8,1 milioni di euro.
La raccolta pubblicitaria del gruppo è cresciuta dello 0,9%. La contribuzione del settore internet al fatturato pubblicitario complessivo, considerando anche la pubblicità effettuata per conto terzi, è cresciuta del 10,6% attestandosi al 26,4%.
Nel periodo gennaio-maggio 2022 i siti web del network Caltagirone Editore hanno registrato 3,46 milioni di utenti unici giornalieri medi. I costi operativi sono aumentati del 6,3% attestandosi a 56,1 milioni.
Il costo delle materie prime è cresciuto a causa dell’aumento del prezzo della carta dovuto alle attuali tensioni geopolitiche. Il costo del lavoro è cresciuto del 2,1% “per effetto di oneri non ricorrenti pari a 583 mila euro (289 mila euro al 30 giugno 2021) legati ad interventi posti in essere da alcune società del gruppo. Al netto di tali oneri il costo del lavoro registrerebbe una diminuzione dello 0,9% rispetto al corrispondente periodo del 2021“. Gli altri costi operativi hanno registrato un incremento del 5,5% per effetto dei maggiori costi sostenuti per prestazioni e servizi.
La posizione finanziaria netta è negativa per 1,6 milioni di euro (positiva per 45,2 milioni di euro al 31 dicembre 2021). La variazione è effetto di investimenti netti in azioni quotate e della distribuzione di dividendi al netto dei dividendi incassati su azioni quotate.