Campania la più cara, Friuli-Venezia Giulia la più economica
Torna a salire il costo dell’Rc auto. Come evidenziato dall’Osservatorio di Facile.it a luglio per assicurare un veicolo a quattro ruote occorrevano, in media, 463,63 euro, vale a dire l’8,6% in più rispetto a inizio anno. È quanto emerge dall’analisi realizzata dall’Osservatorio di Facile.it su un campione di oltre 9.100.000 preventivi, e relative quotazioni, raccolti nel corso dell’ultimo anno. «Durante il primo semestre dell’anno – spiega Andrea Ghizzoni, Managing director Insurance di Facile.it – l’andamento dei premi Rc auto non è stato costante, ma già da aprile è iniziato il trend al rialzo che, secondo le previsioni, dovrebbe proseguire nei prossimi mesi. Va considerato non solo che molte delle scontistiche messe in atto dalle compagnie durante la pandemia si stanno esaurendo, ma anche che i costi dei sinistri stanno crescendo a causa dell’inflazione».
A guidare la classifica dei rincari più consistenti è la Puglia, area dove a luglio i premi sono saliti mediamente del 9,4% rispetto a gennaio 2022. Seguono nella graduatoria la Liguria, che lo scorso mese ha segnato un incremento della tariffa media pari al 9,1% e, staccata di un soffio, le Marche (+8,9%).
Guardando ai valori assoluti, ancora una volta la Campania si conferma essere la maglia nera d’Italia. A luglio per assicurare un veicolo a quattro ruote nella regione occorrevano, in media, 834,26 euro, vale a dire il 79,9% in più rispetto alla media nazionale. Seguono sul podio delle aree più care della Penisola, la Calabria, che continua ad occupare il secondo posto con un premio medio di 526,62 euro, e la Puglia, sul terzo gradino con un valore medio pari a 511,14 euro.
Se si considerano, invece, le regioni dove sottoscrivere una polizza Rc auto costa di meno, a guadagnarsi il titolo di area meno cara di Italia è ancora una volta il Friuli-Venezia Giulia dove lo scorso mese occorrevano in media 312,13 euro per assicurare il proprio veicolo a quattro ruote. Seguono il Trentino-Alto Adige, con una tariffa pari a 349,26 euro, e la Lombardia, dove il premio medio rilevato lo scorso mese era pari a 354,52 euro.