L’azienda americana leader nella perdita di peso diventa un’azienda quotata in Borsa grazie all’aggregazione con Compute Health Acquisition Corp
Una nuova azienda è pronta a quotarsi in Borsa. Si tratta di Allurion Technology, azienda americana leader nel settore wellness che dal 2019 al 2022 è cresciuta del 99% in Italia. Lo sbarco sui mercati azionari avverrà dopo l’aggregazione aziendale con Compute Health Acquisition Corp, una società di acquisizione a fini speciali. Al momento della chiusura dell’accordo la nuova realtà imprenditoriale porterà il nome di Allurion Technologies Inc. e si prevede che le sue azioni ordinarie saranno negoziate alla Borsa di New York con il simbolo “ALUR”.
L’azienda continuerà a essere guidata dal Dott. Shantanu Gaur, Co-fondatore e CEO di Allurion, anche dopo l’aggregazione aziendale. Il Consiglio di Amministrazione ampliato sarà co-presieduto dall’investitore di lunga data Krishna Gupta di REMUS Capital e da Omar Ishrak, e includerà Nick Lewin, Presidente di Establishment Labs.
L’obiettivo di Allurion è quello di combattere i chili di troppo. Nel mondo vi sono due miliardi di adulti in sovrappeso e 650 milioni di adulti affetti da obesità. Tra i bambini e gli adolescenti, l’obesità è aumentata di 10 volte negli ultimi quattro decenni. L’azienda cerca di sconfiggere il problema offrendo la prima piattaforma completa al mondo per la perdita di peso. Il Programma Allurion è al centro di questa piattaforma: combina il primo e unico palloncino intragastrico al mondo deglutibile e senza procedure, destinato alla perdita di peso (il “Palloncino Allurion”), con il programma di cambiamento comportamentale proprietario e la Virtual Care Suite (o “VCS”), una soluzione terapeutica digitale che include il monitoraggio remoto del paziente, basata sull’intelligenza artificiale. Ad oggi, oltre 100.000 pazienti in più di 50 Paesi in 6 Continenti sono stati trattati con il Programma Allurion, registrando una perdita di peso media di 30 chili per paziente.
I ricavi di Allurion nel 2020, 2021 e 2022 sono stati rispettivamente di 20 milioni, 38 milioni e 64 milioni di dollari USA e questo si deve proprio al crescente utilizzo del Programma Allurion da parte dei centri medici fornitori esistenti e dalla rapida espansione geografica. Lo scorso anno infatti il programma è stato lanciato anche in Canada, Messico, India, Australia e Brasile.