Il figlio del presidente USA accusato di reati fiscali
I pubblici ministeri federali, e con loro anche il procuratore speciale David Weiss, intendono chiedere a un gran giurì di incriminare Hunter Biden, il figlio del presidente Joe Biden, prima del 29 settembre.
Sei settimane fa, durante un’udienza, Hunter si era dichiarato colpevole per i due capi di imputazione riguardanti il mancato pagamento delle imposte federali sul reddito per i redditi superiori a 1,5 milioni di dollari all’anno, reato che si presume sia stato commesso tra il 2017 e il 2018. una strategia che gli ha permesso di evitare l’arresto.
Si tratta dell’ultima tegola, in ordine di tempo, sulla campagna elettorale di Joe Biden.
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